L’OMS ha definito la riabilitazione cardiologica un processo multifattoriale, attivo e dinamico che ha l’obiettivo di ridurre il rischio di successivi eventi cardiovascolari, di migliorare la qualità della vita e di incidere in modo positivo sulla sopravvivenza del paziente. La riabilitazione cardiologica rientra nei trattamenti medici destinati alle patologie cardiache nella fase post operatoria o post infarto del miocardio.
A cosa serve la riabilitazione cardiologica?
E’ un insieme di programmi terapeutici finalizzati a riabilitare il paziente fino al raggiungimento dell’autonomia nel delicato periodo successivo ad un intervento cardiochirurgico, per bypass aorto coronarico e/o sostituzione valvolare o in seguito ad un evento acuto.
La riabilitazione cardiologica è, quindi, indirizzata:
- A pazienti affetti da malattia ischemica cardiaca acuta o cronica (angina cronica, recente infarto, pazienti sottoposti ad angioplastica),
- A pazienti reduci da intervento cardiochirurgico di bypass aorto coronarico, sostituzione valvolare o di interventi sulla radice aortica o altro intervento,
- A pazienti affetti da scompenso cardiaco cronico,
- A pazienti portatori di pacemaker/ICD,
- A pazienti affetti da arteriopatia obliterante,
- A pazienti operati per cardiopatie congenite o per trapianto cardiaco.